Nel segno della Storia e della Memoria
La nostra scuola ha avuto l'onore di ospitare Mario De Simone, che ha condiviso con gli studenti la toccante testimonianza legata alla storia del fratello Sergio, scomparso ad Auschwitz all'età di soli sei anni. Attraverso il suo racconto, Mario ha guidato i ragazzi in un viaggio nei luoghi della memoria, rendendo vivi e tangibili eventi, persone e luoghi del passato.
L'incontro è stato caratterizzato da una straordinaria partecipazione degli studenti, che hanno interagito attivamente con l'ospite attraverso numerose domande, dando vita a un dialogo profondo e significativo. I ragazzi hanno inoltre arricchito l'evento con una coinvolgente drammatizzazione della poesia "Se questo è un uomo" di Primo Levi e con momenti musicali.
Come ha sottolineato lo stesso Mario De Simone, i giovani rappresentano gli "anticorpi" contro il virus del male che ancora oggi circola indisturbato nella nostra società. La memoria deve trasformarsi in un impegno concreto per il futuro, e proprio le nuove generazioni sono chiamate a essere custodi di questo prezioso testimone.
Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile questo importante momento di riflessione:
- La Dirigente Angela Cecere
- L'Assessora Agnese Caserta
- Il Presidente della Commissione Cultura Antonio Lamberti
- Il Sindaco Marco Antonio Del Prete
- Il professor Giuseppe Maiello
Un plauso particolare va ai nostri studenti, che ancora una volta hanno dimostrato grande sensibilità e maturità, distinguendosi per il loro impegno e la loro partecipazione attiva.